Fondata nel rispetto delle Costituzioni di Anderson del 1723, la Gran Loggia Tradizionale degli Antichi Liberi Accettati Muratori d’Italia governa i Gradi Simbolici della Massoneria Universale, ovvero Apprendista Ammesso, Compagno d’Arte e Maestro d’Arte; può stipulare protocolli con Regimi o Riti che conferiscano Gradi superiori al terzo o che comunque non lavorino nei primi tre Gradi; trattati d’amicizia e di reciproco riconoscimento con Gran Logge estere; trattati d’amicizia che consentano il diritto di visita in condizioni di reciprocità con Gran Logge italiane.
La Gran Loggia Tradizionale d’Italia ha per scopo la trasmissione del Fuoco Sacro, poiché dovere della Massoneria Universale è perpetuare la Tradizione; in coerenza con questo assunto, adotta quale motto SCIENTIAE IANITORES la cui traduzione è, non a caso, “custodi della conoscenza muratoria”.
La Gran Loggia adotta Rituali in armonia con la Tradizione massonica; apre il Volume della Legge Sacra sull’Ara del Tempio e vi sovrappone la Squadra ed il Compasso; segue il simbolismo nell’insegnamento e l’esoterismo nell’arte operativa; adotta la ripartizione della Libera Muratorìa simbolica nei tre gradi di Apprendista, Compagno e Maestro, insegna la leggenda del Terzo Grado e lavora nelle Logge Alla Gloria Del Grande Architetto Dell’Universo.
A coloro i quali bussano alla porta del Tempio, a quegli uomini di desiderio che sentono nel cuore il segreto richiamo della Via della Conoscenza, la nostra Comunione intende offrire un sicuro approdo, A.˙. G.˙. D.˙. G.˙. A.˙. D.˙. U.˙.