Essere Massone ha un significato diverso per ogni individuo: fare nuovi amici, contribuire alla società, festeggiare una lunga tradizione, sperimentare la crescita personale, divertirsi, ecc..
La Libera Muratorìa è una Via iniziatica plurisecolare, il cui fine è pervenire alla Luce mediante la conoscenza, liberando l’uomo dalla trappole e dagli inganni del suo Io, per fargli cercare e trovare il proprio Sé, unico mezzo questo per consentire la sua reintegrazione con l’Altissimo.
Per farne parte si deve bussare alla porta del Tempio, avere una reputazione irreprensibile, credere in Dio e sapere che è vietato parlare in Loggia di politica o di religione: non siamo né setta né consorteria.
Diventare Massone è lavorare su di sé, unirsi a una scuola di misteri, diventare iniziato, contribuire al perfezionamento e al bene dell’umanità: la ricerca iniziatica non va presa alla leggera, occorre interrogarsi sulla propria ricerca e determinare se la Massoneria è la via opportuna per lei.
Chi vuole diventare massone, lo fa perché ne sente il bisogno.
D’altra parte, l’obiettivo della Massoneria non è quello di “produrre” più affiliati, ma di rendere i suoi membri migliori.
I criteri per entrarvi sono rigorosi, ma, come vedrà, la procedura è la stessa per qualsiasi candidato.
La Libera Muratoria non esclude nessuno per ragioni di origine o di condizione sociale, razziale, economica e religiosa: la ricchezza della Massoneria consiste nella diversità dei suoi membri e, ciò che più conta, è la capacità di lavorare al proprio perfezionamento.
Erede delle corporazioni di mestiere, la Massoneria interpreta i simboli dei muratori operativi in senso speculativo, dando ad essi un significato morale e spirituale, strumenti questi di una rinnovata operatività per l’uomo rigenerato, l’Adam Kadmon che compie il suo destino.
La Fratellanza è amministrativamente suddivisa in Grandi Logge o talvolta in Grandi Orienti, ciascuno dei quali governa autonomamente la propria giurisdizione suddivisa in Logge.
La Massoneria è un mondo spirituale nel senso più ampio e un atteggiamento personale nel senso stretto della parola.
La natura della Massoneria è caratterizzata da un principio guida: una comunità solidale e una profonda esperienza simbolica.
Il massone, lavorando sia in Loggia con i suoi Fratelli che individualmente, pian piano imparerà a liberarsi dei metalli che ciascuno di noi simbolicamente porta nella sua esistenza; essi altro non sono se non i nostri vizi, i nostri difetti, le nostre inadeguatezze e le nostre contraddizioni, che mentendo a noi stessi spesso decidiamo di nasconderci, ma che prima o poi vengono fuori.
La Via iniziatica è, da questo punto di vista, implacabile, poiché mostra la vera natura di ciascuno di noi, ci mette simbolicamente a nudo, esponendoci agli altri per quel che siamo veramente.
Dall’accettazione di quel che davvero siamo, da questa rinnovata consapevolezza, ha inizio il lavoro su se stesso che ogni iniziato deve compiere.
La Massoneria, dunque, costruisce uomini migliori, insegnando loro a vivere in equilibrio con se medesimi e con il mondo che li circonda, ed a valutare tutto ciò che avviene nella loro esistenza con maggiore consapevolezza, accettando una spiegazione o una teoria solo dopo un severo esame, e andando in profondità nel cercare di comprendere.
Questo cammino, tuttavia, non è per tutti: molti sono i chiamati, pochi gli eletti.
Approfondendo le scienze tradizionali e compiendo un progressivo percorso di purificazione, il massone che intende rettamente l’Arte pian piano imparerà a guardare il mondo con occhi diversi, coniugando il rigore interiore figlio della sua crescita spirituale con l’amore per l’umanità.
Nel codice etico del Massone è scritto di “fare agli altri quello che vorresti fosse fatto a te, ovverossia ama il prossimo tuo come te stesso”. La Massoneria non è aperta a coloro che non si riconoscono negli ideali di Fratellanza, Tolleranza, Uguaglianza e soprattutto di Libertà.
Alcuni pensano che entrando in Massoneria si avranno relazioni influenti, nuovi amici, possibilità di carriera sul piano professionale e lavorativo… In breve: l’adesione alla Massoneria non consente avanzamenti di carriera, favoritismi politici, guadagni economici o finanziamenti personali di qualsiasi genere, nella Libera Muratoria non è lecito nessun tipo di favoritismo.
Nessun Fratello può e deve chiedere a un altro Fratello ciò che è illecito chiedere, ciò che contrasta con le leggi, con l’etica, con il buon senso e con la correttezza.
Voglio in ogni caso rassicurarla: in Massoneria certamente si sale, se non nella carriera, nella conoscenza di sé stessi.